Scaringi Ivo

Scaringi Ivo. Trani (Bari), 1937-1998. Pittore e grafico. Apprende i rudimenti dell'arte nella bottega del padre, scultore, e si diploma all'Istituto Statale d'Arte di Bari. La prima collettiva alla quale partecipa si tiene a Trani nel 1951. Negli anni Cinquanta viene segnalato al Premio Lippolis di Bari, che vince nel 1961. Partecipa a diversi altri premi e rassegne ed espone in numerose mostre: del 1964 è la prima personale alla Galleria La Vernice di Bari. Nel 1971 aderisce, sempre a Bari, al gruppo Immaginazione e Realtà. Nel corso degli anni Settanta, allestisce diverse personali in Puglia e nel 1984 partecipa alla mostra itinerante D'après Géricault, rivisitazione in chiave moderna del famoso dipinto di Théodore Géricault La zattera della Medusa. Nel 1994 tiene un'importante mostra personale nel Museo Diocesano di Trani e nel 1995 l'ultima personale alla Galleria Arte spazio di Bari. Ha insegnato Discipline pittoriche all'Istituto d'Arte ed Educazione artistica nella scuola media. Partito dal paesaggismo e dalla ritrattistica, si volge in seguito a composizioni dove oggetti o loro parti divengono segni e messaggi, trattati spesso con un colore pieno e sonoro. Le tematiche della sua opera spaziano dalle angosce e miserie antiche del mondo contadino meridionale fino alle nevrosi della società contemporanea. Bibl.: Ivo Scaringi, a c. di D. Di Palo, Bari, 2000 (con bibliografia precedente).