Canova Bruno

Canova Bruno. Bologna, 1925. Pittore e incisore. Nella seconda metà degli anni Quaranta studia grafica presso la scuola del Convitto Rinascita a Milano, dove ha come insegnanti Albe Steiner, Max Huber, Lucio Lombardo Radice e molti altri personaggi di spicco della cultura italiana di quel periodo. Esordisce in Cecoslovacchia nel 1949 in una mostra sulla grafica italiana. Molte sono le mostre personali; dal 1961 al 1964 espone con regolarità alla Galleria La Cassapanca di Roma. Nel 1964 vince il Premio Suzzara. Partecipa alla Quadriennale di Roma nel 1965 e nel 1986. Una grande mostra di dipinti, opere grafiche, sculture e documenti sul tema L’arte della guerra è stata ospitata in molte città italiane a partire dal 1972 e fino al 1987. Tra le mostre degli anni Settanta si ricorda anche la personale alla Galleria Skemaz di Roma nel 1979; tra le più recenti, quella del 1993 presso la Biblioteca Nazionale Centrale Vittorio Emanuele II di Roma e l’antologica del 1998 promossa dal Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università di Roma La Sapienza. Oltre all’attività di pittore ha un'intensa attività di incisore (in particolare nel campo dell’acquaforte), che lo ha portato a realizzare più di trecento lastre. Artista di grande rilievo nell’ambito del realismo, e di particolari capacità tecniche, da molti anni “indaga (con occhio e mano di ineccepibile rigore stilistico) il mondo della natura insidiato dalla civiltà contemporanea, le atrocità della guerra, i misteri dei giardini abitati da presenze enigmatiche, le bellezze delle profondità degli oceani” (L. Canova). Bibl.: A. Masullo, Bruno Canova, l’arte della guerra, Roma, 1972; Bruno Canova. L’arte della guerra: disegni e documenti storici (Ferrara), Cento, 1976; Bruno Canova: opere 1982-1993, Roma, Biblioteca Nazionale Centrale Vittorio Emanuele II, 1993; Bruno Canova, a c. di M. Gallo, Roma, Università degli Studi La Sapienza, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, 1998.