Raciti Mario

Raciti Mario. Milano, 1934. Pittore e grafico. Laureato in Giurisprudenza. Inizia a esporre giovanissimo, negli anni Cinquanta, e la sua prima personale è allestita a Venezia nel 1964 alla Galleria Il Canale. Partecipa alla Biennale di Venezia nel 1958, alle Mostre dei Giovani Pittori Italiani a Vienna e New York nel 1960, al Premio S. Fedele di Milano nel 1963 e 1964 e alle Quadriennali di Roma nel 1973 e 1986. Nel 1968 tiene una personale a Philadelphia. Nel 1979 è presente a Informelle Landschaft nel Museo di Saarbrücken e al Premio Termoli; nel 1982 a Linea della ricerca artistica in Italia al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Nel suo fittissimo curriculum espositivo, si ricordano la grande antologica a Palazzo Sarcinelli di Conegliano nel 1997 e la personale alla Galleria Civica d'Arte Contemporanea di Suzzara nel 1998. Tra le mostre più recenti, l'esposizione di pastelli alla Casa dei Carraresi di Treviso e la personale alla Galleria San Fedele di Milano, entrambe del 2002. Nell'opera di Raciti la fissità dell'immagine è perennemente messa in discussione attraverso l'espressione, con un andamento fluttuante del segno e del colore, di un tempo percepito come fluente e irreversibile. Il suo spazio va progressivamente svuotandosi di accenni figurali; le ultime opere si caratterizzano per l'assenza di segni, a vantaggio di un'assoluta predominanza di luce e levità. Negli anni Settanta si dedica esclusivamente alla grafica, mentre più recentemente trova nella tecnica del pastello un mezzo espressivo particolarmente adatto a dar forma al proprio universo poetico. Bibl.: E. Pontiggia, Mario Raciti, Milano, Padiglione d'Arte Contemporanea, 1989; Raciti. Opere 1950-1997, a c. di M. Goldin, Venezia, 1997; Mario Raciti. Opere 1950-1998, Suzzara, Galleria Civica d'Arte Contemporanea, 1998; Raciti: i pastelli, (Treviso, Casa dei Carraresi), a c. di M. Goldin, Conegliano, 2001; Mario Raciti: attraversare una soglia, a c. di F. Tedeschi, Milano, Galleria San Fedele, 2002.