Petrolini Nicola. Genova, 1919-1970. Pittore. Studia all’Accademia Ligustica di Belle Arti. Esordisce nel 1942 con una personale a Genova, presso la Ditta Asnago e Simonotti. Seguono numerose altre personali, tra le quali si ricordano le mostre ordinate ad Albisola Mare, alla Saletta Bat Testa nel 1959; a Savona, alla Galleria Sant’Andrea, nel 1959 e nel 1964; a Genova presso la Società di Belle Arti nel 1962 e alla Galleria La Soffitta nel 1967. Nel 1968 presenta una personale a Monaco. Tra le mostre più recenti, le retrospettive allestite alla Galleria d’Arte Giordano nel 1988 e alla Galleria San Donato nel 2000, entrambe a Genova. L’artista aderisce nel 1964 al Manifesto del gruppo Cond, costituito da Plinio Mesciulam assieme ai pittori Giusto, Parini e Rigon. Dopo un primo momento realista, che risente dell’influenza del post-cubismo, specialmente per quanto riguarda la rappresentazione del paesaggio, si è dedicato prevalentemente a forme artistiche realizzate attraverso lo studio e la ricerca di nuove tecniche quali i vetri corrosi e i colori industriali fluorescenti; interessanti anche le indagini condotte sulle elaborazioni ottiche ottenute dal contrasto fra il positivo di un’immagine e il suo negativo. Negli ultimi anni s’interessa al fenomeno pop. Tra le opere più significative, il fonte battesimale, la pala d’altare e la Via Crucis per la Cappella della Turbonave Michelangelo, oltre ad altre importanti decorazioni per la nave Raffaello. Bibl.: Nicola Petrolini, 1919-1971, Genova, Galleria d’Arte Giordano, 1988.
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