Ferri Rina

Ferri Rina. Campagnola Emilia (Reggio Emilia), 1924. Pittrice, scultrice, incisore, mosaicista. Terminati gli studi artistici a Modena nel 1949, inizia il mestiere di pittrice e contemporaneamente anche quello di insegnante. Inizia a esporre, in mostre collettive, nel 1952. È del 1961 la sua prima personale a Venezia, presso la Galleria Santo Stefano, presentata da Virgilio Guidi, con il quale stringerà un duraturo sodalizio. Si trasferisce con il marito, l’artista Gino Gandini, sulle colline reggiane, che divengono fulcro dell’ispirazione dell’artista. Un’importante antologica le viene dedicata nel 1990 dalla Casa del Mantegna di Mantova; nel 2001 l’artista dona duecentoventi sue incisioni al Gabinetto delle Stampe della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Il suo lavoro è caratterizzato da un’autonomia critica che le consente di attraversare, senza omologarsi, sia la corrente del Realismo che quella dell’Informale. Temi che ritornano nella sua produzione sono i fossili e soprattutto il paesaggio. Bibl.: Rina Ferri, a c. di R Margonari, Modena, 1990; Omaggio a Rina Ferri. Acquarelli e oli, a c. di G. Zacchè, Suzzara, 2000.