• Opere / Autori
  • La Galleria
  • Contatti
  • News
  • La Storia del Premio
  • Didattica / Laboratorio
  • Orari d'apertura
  • 50° PREMIO SUZZARA
  •  

    Ricerca

    Ricerca per Artista
    Ricerca generica


    Cattani Giorgio

    Cattani Giorgio. Ferrara, 1948. Pittore, disegnatore e videoartista. Diplomato all'Istituto d'Arte di Ferrara, esordisce nel 1980 esponendo prima alla Galerie Graphigrò di Parigi, poi alla Giynn Vivian Gallery di Swansea, in Gran Bretagna. L'attività espositiva prosegue intensamente negli anni successivi, quando partecipa a rassegne e allestisce personali in tutta Italia e all'estero. Nel corso degli anni Ottanta, presso il Centro Video Arte di Ferrara, realizza diversi lavori, presentati in rassegne nazionali e internazionali: dal Centre Georges Pompidou di Parigi alla Biennale di Saõ Paulo del Brasile, dal Festival del Cinema di Locarno – dove un suo video viene premiato – alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna e a Documenta VIII di Kassel. Espone nel 1988 alla Bleeker Gallery di New York, dove inizia il suo percorso di lavoro con Achille Bonito Oliva. Dopo la partecipazione alla Biennale di Venezia, tra le sue ultime personali si ricordano quelle del 1999 presso Lattuada Studio a Milano e del 2001 alla Casa di Ludovico Ariosto a Ferrara. L'opera di questo onnivoro sperimentatore è caratterizzata da contaminazioni linguistiche che intrecciano la pittura, l'installazione video e la scultura. Partito da opere pittoriche in cui il colore vivace e incandescente costituisce il dato primario, approda a composizioni multimediali dove il valore della pittura si fa simbolico e armonicamente essenziale. Nelle opere degli ultimi anni intervengono sovrapposizioni di diversi materiali – terre, collage, ossidi, pigmenti – che si combinano con il disegno e la pittura a evocare una dimensione di natura possibile in un mondo industrializzato e al limite dell'autodistruzione per troppa tecnologia. Bibl.: Giorgio Cattani. Di terra persa, Milano, Lattuada Studio, 1999; Giorgio Cattani. Altrove, Ferrara, Casa dell’Ariosto, 2001.