Interno soggiorno

Forgioli Attilio

1961
Inchiostro e carboncino su carta
500 x 650 mm

"Alla XIV edizione del Premio Suzzara (1961) vinse un rasoio elettrico e due premi in denaro, uno di £.10000 e l'altro di £. 20000. Rappresentazione che, tramite un tratto molto denso materico e veloce , tra l'abbozzo e il viscerale, mira a esplicare una dimensione esisenziale di straniamento e di isolamento. La descrizione dell'ambiente e' aprospettica, i mobili sono resi tramite segni gravi e intricati, facendo cosi' risaltare la solitudine della figura. L'artista nasce a Salo' (Brescia) nel 1933. Nel 1958 si diploma a Brera. Nel 1957 vince il primo premio per il disegno al IV Premio Diomira. Fino al 1965 insegna educazione artistica e lavora nella pubblicita'. Formatosi nel clima della Nuova Figurazione della seconda meta' degli anni Cinquanta, mette a punto una pittura determinata dall'incontro dell'osservazione dal vero con la dimensione della memoria, dell'emozione e dell'elaborazione mentale. Del 1962 e' il ciclo di pastelli dal titolo ""La Senna"", concepiti a Parigi, in cui si immagina il fiume brulicante di cadaveri. Tra il 1963 e il 1965 avvia la prima serie di ""Animali nel paesaggio"". Nel 1968 inizia la serie delle ""Isole"" , nodo iconografico e formale della sua figurazione: elementi sia del paesaggio che oggetti della vita quotidiana che si raggrumano al centro della composizione, isolate dallo spazio intorno. Verso la fine degli anni Settanta avvia la serie delle ""Montagne"", che prosegue anche negli anni Ottanta parallelamente alle nature morte di frutti e dei paesagi e vedute, all'incrocio tra postimpressionismo ed espressionismo."