Martina Piero
OLIO E TEMPERA SU TAVOLA,152,5x152 cm
"Al XXXVII Premio Suzzara (1997) vinse il premio acquisto ex-aequo con Guaitamacchi, Wolfango, Kim Hwal Kyung, Petrus. L'opera, nella sua sensibilissima opera di analisi di ogni ruga dell'anziano rappresentato, di ogni riverbero di luce sul suo corpo, riporta alle ""notomie"" leonardesche e a rembrandtiane lezioni di anatomia. Il pigmento registra ogni forma ed ogni asperita', vi e' come uno scandaglio in una realta' corporale, considerata non come manifesto di altre intenzioni, ma presa come occasione per l'esercizio del puro segno cromatico . L'artista nasce nel 1965 a Prato, dove tuttora vive e lavora. Dopo il diploma all'Istituto d'Arte di Porta Romana a Firenze, inizia una breve ma intensa attivita' di incisore. Nel 1988 l'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze gli assegna il ""Premio Tito Conti"". Decisivo e' l'incontro, nel 1992, con Testori, che lo inserira' nell'ambiente milanese della Compagnia del Disegno. Da quel momento si sussegue una lunga serie di mostre personali e collettive."
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