Bivio

Boschi Dino

1971
Olio su tela
150 x 200 cm

"Al XXIV Premio Suzzara (1971) vinse il vitello. La composizione si struttura lungo una precisa diagonale, costituita da episodi repressivi, che viene come spezzata dal simbolo stradale del bivio, che vi si innesta perpendicolarmente, a sottintendere che vi puo' essere un'altra via oltre alla violenza istituzionalizzata. L'opera e' di chiaro impegno politico e rende l'atmosfera repressiva con toni cromatici lividi e digradanti nelle tonalita' del blu. Le figure sono rappresentate secondo una veridicita' che si riallaccia agli esiti pop. L'artista nasce a Bologna nel 1923. Diplomatosi all'Accademia nel 1947, vi insegna successivamente Scenografia . Determinante e' il soggiorno a Parigi del 1958-1959, dove studia Buffet. Da questo momento la sua sara' una pittura di sintesi, di figurazione scarna e tragica, con chiari accenti politici e di denuncia. Alla meta' degli anni Sessanta inizia la serie dei tifosi, dei giocatori, dei riti e dei miti della soieta' contemporanea. Negli anni Ottanta crea le serie delle ""Nature morte"" e delle ""stazioni ferroviarie""."