1952
Olio su tela
118,1 x 80x7 cm
"Al V Premio Suzzara (1952) vinse due fornelli. L'impianto narrativo e lo stile estremamente leggibile, inseriscono l'opera nell'ambito del realismo sociale degli anni Cinquanta. L'artista nasce a Castelleggio (Pavia) nel 1924. Si diploma al Liceo Artistico e frequenta quindi l'Accademia di Brera di Milano. Nel 1953 presenta la sua prima personale alla Galleria Bergamini di Milano. Negli anni Cinquanta svolge soggetti prevalentemente urbani legati al realismo esistenziale (fabbriche, periferie, ecc.), mentre nelle incisioni svolge temi d'impegno politico e sociale, influenzato dallo stile dell'espressionismo tedesco (si ricordano ""Comizio"", 1952 ""Racconto di storia"", 1954). Partecipa alla Biennale di Venezia, alla Quadriennale di Roma e a varie edizioni del Premio Suzzara (1950, '51, '52, '54, '89, '90). Presenta varie personali a Roma, Genova e Milano e partecipa ad una rassegna di arte grafica italiana a Mosca nel 1969. Negli anni Settanta si dedica all'illustrazione e alla decorazione (mosaici e vetrate per chiese). Nelle sue opere degli anni Ottanta prevalgono temi naturalistici e ritratti di artisti. Espone in altre personali e collettive, di cui la piu' importante e' quella sul realismo esistenziale svoltasi nel 1991 al Palazzo della Permanente di Milano."