La veglia

Cavallari Alberto

1960
Olio su tela
87 x 110 cm

"Al XIII Premio Suzzara (1960) vinse una forma di formaggio grana, L.10.000, 1500 mattoni e materiale fotografico per L.40.000 Opera inseribile nel filone del realismo esistenziale l'ambiente, anche privo di qualsiasi caratterizzazione, suggerisce poverta' i colori, freddi e lividi, definiscono una atmosfera densa di patema e di sofferenza, acuita dalle fisionomie delle donne e dalla durezza dei loro tratti somatici. L'artista e' nato a Bondeno (FE) nel 1924. Ha frequentato l'Istituto d'Arte ""Dosso Dossi"" di Ferrara. Ha iniziato a disegnare in prigionia nei lager tedeschi dal 1943 al 1945. Al ritorno in patria ha lavorato per alcuni anni con Carlo Rambaldi. Trascorre in questo periodo diverso tempo sulle sponde del Po, producendo oltre trecento disegni. Nel 1960 si trasferisce a Modena dove si dedichera' interamente alla pittura. Nel 1972 per conto della casa editrice ""La Tribuna"" di Piacenza, illustra la copertina di alcuni romanzi della collana ""Galassia"". Nel 1974 i comuni di Modena e di Ferrara lo invitano ad allestire una antologica di grafica ""Dai lager tedeschi al delta del Po"". E' sempre presente nelle maggiori manifestazioni collettive d'arte (piu' di duecento) Ha allestito molte mostre personali. Numerosi i premi conseguiti in vari concorsi nazionali."